• Pubblicata il
  • Autore: Paolo il cornuto
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Se una è troia è troia!! - Teramo Trasgressiva

Mi fanno sorridere i mariti che da anni interi cercano di convincere la propria moglie a concedersi ad altri. Anni di titubanze, di voglio e non voglio di faccio e non faccio. Io con Marta ho impiegato meno di cinque secondi. Da quando gliel’ho proposto (lei era in vasca che si masturbava con il suo, ora ex, marito che girava per casa) al suo siiii….cazzi…oh mio dio come vorrei tanti cazzi, da succhiare e da farmi sbattere e da bere tutta la sborra calda!
Per oltre venticinque anni mi ero chiesto che fine avesse potuto fare una troia come lei. Poi ci perdemmo di vista e ora la ritrovai dopo venticinque anni vogliosa di uccelli e di porcate che con il marito (gelosissimo!) non aveva avuto modo di fare.
Ci sentiamo al telefono e purtroppo ora io abito distante. Le rammento quanto fosse troia e lei ne era consapevole e non lo nasconde. Lei mi chiede di trovarci in una città intermedia e io mi organizzo con un appartamento. Appena scende dal treno mi caccia la lingua in bocca. Non vuole nemmeno bere un caffè , vuole solo andare a casa. Appena entrata si spoglia e mi spoglia. Due minuti dopo mi chiede di trattarla da puttana e di scoparla e di sborrarle in bocca. Solo nel culo non vuole perché è ancora vergine. Dopo la montata fa la romanticona, mi dice che in quella città vive un suo ex (la troia lo sapeva pure prima ma non me l’aveva detto!!) e che lei lo incontrerebbe volentieri ma solo per fare quattro chiacchere. E’ inverno e fa freddo e mi chiede se può invitarlo nel mio appartamento. Sono le dieci di sera e io sono nella cameretta al piano sopra quando arriva il tizio. Sento delle risate e delle esclamazioni di saluto. Durano poco però. Pochi minuti dopo sento i passi che salgono le scale. La troia lo stava portando in camera e subito dopo per oltre tre ore i pum-pum-pum del porco che la pompa e lei che urla e lui che gode sborrandole in bocca e poi ancora in figa e poi ancora in bocca. Tre ore di monta animalesca altro che amore. Appena uscito il porcoi lei ancora nuda mi chiede di riscoparla e mi dice quanto lo aveva enorme e quanto lo sentiva in figa e quanto era buona la sua sborra!!
Dopo una settimana le chiedo se vuole altri cazzi e lei è entusiasta .Io sono lontano ma glieli procuro senza che lei li conosca. Il primo è un toro esperto. Lei sale in auto alle 21 e alle 21,20 mi chiama , penso che qualcosa sia andato storto invece è lei che gode in motel sbattuta come una cagna. Il giorno successivo è entusiasta, perché sa cosa a aspetta. Stavolta deve salire in auto, ma dietro perché saranno in due ad aspettarla. Uno guiderà e l’altro avrà il cazzo fuori pronto per l’uso. Poi la porteranno in una casa dove l’aspettano altri due. Lei si raccomanda che io dica che la trattino da troia e che vuole essere messa in ginocchio appena entra in casa con i quattro cazzi intorno a lei.
La vacca riesce a stupire anche questi porci. Si fa montare dapprima in sala e poi in camera.
Il giorno successivo la aspetta un altro cazzo ancora. Un superstallone che se la monta per oltre quattro ore a casa sua facendola godere.
Ora lei ne vuole uno dietro l’altro. Quando le dico che ho organizzato cazzi per lei si eccita, si apparta dal lavoro e si masturba alla sola idea. Quando rientra dalla monta mi dettaglia in ogni aspetto, dalle posizioni alle sborrate al sapore della sborra.
Intanto l’elenco dei cazzi aumenta. Io la vedo poco e in un incontro le cerco il culo ancora vergine. Lei me lo concede ma al momento di romperglielo mi impietosisco dalle sue urla di dolore.
Che sbaglio!! All’incontro successivo saranno tre porci a romperglielo e a sfondarglielo e lei non ha fatto niente per impedirlo. I maiali le chiesero quanto fossi cornuto e lei collaborò con entusiasmo. In quella circostanza non solo le sfondarono il culo ma le fecero provare la prima doppia penetrazione!
Intanto i cazzi aumentavano a decine. Lo sfondamento definitivo del culo avvenne in una gang in cui volle partecipare nonostante avesse le sue cose. Era uno spogliatoio di una squadra di rugby..I porci erano in otto tra cui uno che aveva un uccello che Rocco Siffredi se lo sogna! Lei stessa si propone di mettersi alla pecorina, così lo prendo senza sapere chi è, mi dice. Se la inculano tutti a turno. Lei urla che l’avranno sentita a chilometri. Finchè per ultimo la inculò il supercazzone!! Lei mi chiese di avvicinarmi e mi stringeva a se dicendomi che le stava massacrando il culo !!
Da allora iniziarono per lei le gang. Qualche tempo prima mi aveva detto che non sarebbe mai stata per due volte con lo stesso toro. Infatti conobbe Steve! Un superdotato che la faceva già godere da sola figurarsi in gruppo. La troia lo incontrò in motel da sola, poi a casa sua con me e altri suoi quattro amici fidati, poi ancora a casa sua ma con altri amici ancora diversi, poi lei da sola a casa sua che passa una notte intera da lui, poi lui da solo nel nostro letto( ora mi ero trasferito da lei) e poi altre volte ancora.
Ora sa cosa vuol dire essere piena e impazzisce alla sola idea. Ma non disdegna gli incontri singoli, una domenica ne incontra ben tre nello stesso giorno: due in casa nostra e uno in motel da sola!
Ma soprattutto non dimentica la sua passione : i pompini con ingoio! In una bella villa conosce i cazzi che spuntano dai buchi. I suoi occhi ridono dalla gioia. Passa da un cazzo all’altro ad una velocità da paura e quando esce dall’angolo la aspettano una ventina di maschi con l’uccello fuori. Li stende tutti, anche due per volta! E neanche una goccia di sborra viene persa dalla sua bocca.
Oramai i cazzi sono centinaia ma il suo massimo essere puttana e ninfomane lo dimostra in questa circostanza.
E’ ora di cena e lei sta cucinando. Entro in casa con due tori mai visti e sentiti sinora. Lei mi da le spalle e non se ne accorge subito. Poi si gira e in un attimo realizza! Mai le era stato preavvisato che sarebbe successo. Una sorpresa assoluta! Pochi secondi dopo è lei stessa che si mette in ginocchio e tira fuori gli uccelli. E’ sempre lei a dare a loro la mano per portarli nel nostro letto. Finisce con una doppia penetrazione da urlo e con una maschera di sborra.
In mezzo a tutto ciò ci sono anche altre situazioni quali ad esempio quando un toro la inculò per ore finchè lei lo implorava di metterglielo nella sua figa fradicia. Lui pose come condizione che mi desse del cornuto e lei acconsentì con entusiasmo. O quando limona con passione con i porci che le piacciono oppure al mare quando io sono in spiaggia e lei appartata con un ragazzo conoscituto pochi istanti prima.




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17/11/2014 15:18

simonesiena

bella storia! Questa mi piace ! Nell orecchio non ce l avete ancora messo!!!? ah ah!

10/11/2014 11:41

aldoetero

mah , visto che ti soffermi e nomini spesso in questo racconto la parola cazzi mi viene il dubbio che tu ti sia inventato questa storia mascherandoti da etero, e che in realta tu sia ricchione! ma non ne son certo!

10/11/2014 11:32

fox

mi dici su che sito hai visto questo film porno? Grazie!

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